carnet de notes 743

cinema

Seconda regia per Johnny Depp che sceglie di raccontare 72 ore dello scultore e pittore Modigliani. Nel cast Scamarcio e Al Pacino con Antonia Desplat, Bruno Gouery, Luisa Ranieri


carnet de notes 743

art work manfredi bellati

carnet de notes by paolo rinaldi, rinaldi.paolo@fastwebnet.it

cell. 0039.3495087344, @paolorinaldi


voyages

il Mangystau rimane ancora poco conosciuto. Questo deserto fossile nel vastissimo Kazakistan, è un santuario archeologico a cielo aperto, paesaggio inesplorato ai confini della realtà. La proposta è di Viaggia con Carlo

https://viaggiaconcarlo.com/


architecture

building the future with bamboo, bali indonesia


aga khan trust and studio KO revitalize tashkent’s 19th-century mahallas as artist residencies


kengo kuma wraps undulating clay museum in ceramic panels for china's 'pottery city


interni

Situata sulle colline intorno a Firenze, in un meraviglioso paesaggio verdeggiante, Villa M si sviluppa su tre piani occupando una superficie di 1000 mq. Lo studio Pierattelli Architetture ha firmato il progetto di ristrutturazione e interior valorizzando questo edificio della fine degli anni 50 e proponendo una nuova storia, tra tradizione e fascino

https://www.pierattelliarchitetture.com/%u200B


installazioni

Vicino Roma nell’antico lavatoio di Guidonia arriva un’opera d’arte pensata per lo spazio

“Nulla muore, tutto si trasforma”: l’opera site specific di Emanuele Fasciani, a cura di Valentina Muzi, fa riflettere sull’essenza della realtà a partire dall’idea di cambiamento come condizione vitale di ogni essere vivente

https://oggilazio.it/nulla-muore-tutto-si-trasforma-crisopea-prende-vita-nel-lavatoio-di-montecelio/


FONDAZIONE AGO INAUGURA A MODENA LA MOSTRA NATURALE INNATURALE. DINOSAURI E ALTRE CREATURE 

http://www.fondazioneago.it 


hotel, restaurant and bar

Incastonato nella splendida cornice dei boschi e dei pascoli della Valle di Luson, il NaturHotel Luesnerhof è una gemma di ospitalità che pulsa al ritmo della natura: la sua struttura in legno e pietra è infatti energeticamente sostenibile e realizzata secondo i principi della bio-architettura

http://www.luesnerhof.ithttp://www.naturhotel.it


Fratelli Boffi ha partecipato alla fornitura di arredi per il ristorante The Barbary Notting Hill di Londra

https://www.fratelliboffi.it/it


Montreal-based architecture office Future Simple Studio has designed minimalist interiors with white oak and textured concrete for a sushi restaurant in Quebec City

https://futuresimple.studio/


books

Carla Sozzani. Arte, vita, moda

di Louise Baring


design

Eindhoven-based Studio Rens has created Re-Glow, a collection of blocky furniture and homeware clad in reconfigurable magnetic tiles that was unveiled at Dutch Design Week

https://www.studiorens.com/


Coperni unveils Ariel Swipe bag made from liquid 3D-printed silicone

https://www.designboom.com/technology/coperni-3d-printed-ariel-swipe-bag-recyclable-silicone-ss25-disneyland-paris-10-02-2024/


saki takeshita’s wooden chairs shift hues when blown with hot air at DESIGNART tokyo 2024

https://www.sakitakeshitadesign.com/


The Chandigarh Chair "problematises standard notions of revival"

The popularity of the Chandigarh chair, created by a team led by Swiss architect Pierre Jeanneret, has shone a light on the erasure of local designers in the mid-century modern design narrative

https://it.wikipedia.org/wiki/Pierre_Jeanneret


From shaggy tassels to shimmering bioplastic, this project by emerging Dutch designers confirm a trend for colourful and textured furniture at this year's Dutch Design Week

https://ddw.nl/


Calia Italia presenta il divano Liberty

https://www.caliaitalia.com/


exhibitions 

Andrea Branzi at artissima

http://www.antoniajannone.it


le mostre al museo rietberg di zurigo

la versione di luisa espanet

C’è l’arte visiva nelle sue varie forme, dalla pittura alla fotografia, alla scultura, ma c’è di più nelle mostre che si tengono al Museum Rietberg di Zurigo. La collezione permanente raccoglie i tesori artistici extraeuropei, quindi dell’Africa, dell’America, dell’Asia e dell’Oceania. Ma le esposizioni temporanee, più a tema preciso, spaziano affrontando argomenti diversi, legati alla vita del paese, alla sua storia, alle vicende politiche e sociali. Ne è un esempio In dialogo con il Benin, arte, colonialismo, restituzione che, inaugurata a fine agosto, chiuderà il 16 febbraio. Il progetto vuole raccontare le vicende del patrimonio culturale del Regno del Benin, un tempo collocato nell’attuale Nigeria. Passando dal saccheggio dei colonialisti inglesi, alla vendita  dei beni sul mercato internazionale, fino agli scontri e le problematiche per la restituzione.  Quattro i curatori, tutte donne, alcune residenti in Nigeria, altre in Svizzera come Esther Tisa Francini. Interessante e in sintonia con il tipo di approccio della mostra l’allestimento,  con paratie che creano due spazi, uno interno con le opere e uno esterno che lo circonda, con fotografie (in basso l'Oba, tradizionale sovrano del Benin), testi, piccoli video, che illuminano sui passaggi, gli scontri culturali, i diversi modi di intendere l’arte e la cultura, gli interventi europei, eccetera. Tra le opere all'interno si va da pezzi del 16° e 17° secolo a molti del 1800 e del 1900 (nella foto in alto il particolare di una porta) fino ad alcuni, tra cui installazioni, commissionati ad artisti contemporanei su temi scottanti come la schiavitù o la memoria culturale.  Da vedere fino al 19 gennaio nello stesso padiglione, al piano inferiore Ragamala. Dipinti per tutti i sensi. L’esposizione propone una cinquantina di pitture miniaturali dell’India (Ragamala) che raccontano storie d’amore intense e dolorose, mettendo insieme musica, poesia e percezioni olfattive. E’ invece in una piccola villa, accanto alla principale, nel magnifico parco del museo, Iran Portrait of a country, mostra fotografica aperta fino al 5 gennaio 2025 (foto al centro). Sono esposte le immagini di Antoin Sevruguin , nato nel 1851 in Iran da genitori armeni, cresciuto a Tibilisi in Georgia, e poi tornato a vivere e a lavorare a Teheran, dove è morto nel 1933.  Le 63 foto esposte, solo una minima parte dei 7mila negativi andati distrutti, tracciano in modo poetico e a volte struggente il profilo del suo paese d’adozione, appunto l’Iran, tra il 1880 e il 1896

https://rietberg.ch/en/


FOREVER IS NOW .04 BY ART D'ÉGYPTE / CULTURVATOR NOW ON VIEW IN CAIRO
The art exhibition showcases 12 international artists at Pyramids of Giza 

Art D'Égypte


Le opere di Reena Kallat in mostra a Roma sfidano le gerarchie di potere

Reena Kallat intreccia i confini nazionali e geografici del globo, svelando i conflitti geopolitici e il loro profondo impatto sull’umanità e sull’ambiente. La mostra alla Richard Saltoun Gallery di Roma

https://www.richardsaltoun.com/


design museum in london exhibits the last ‘world of tim burton’ with 600 set props and more

https://designmuseum.org/


TUTTOPLESSI

fino al 17 novembre
al Palazzo del Broletto a Como
una grande mostra
che racconta sessant’anni di carriera
di Fabrizio Plessi

http://www.comoarte.org


museums

Slim concrete colonnade fronts D-Day Museum in Normandy

French studio Atelier Projectiles has created a fully-glazed, concrete-framed building as the D-Day Museum in Normandy, France

https://www.projectiles.net/en/atelier-projectiles/


lumières

La famiglia di lampade Goodnight si amplia con una nuova versione da tavolo. Phippe Starck per Kartell

https://www.kartell.com/it/it/ktit


atelier oï ha firmato Révérence, una lampada-scultura che esplora il dualismo tra luce e pietra, per Neutra

https://www.neutradesign.it/


india mahdavi's paris room welcomes vibrant terracotta brick pieces by AGO projects 

https://ago-projects.com/


photos

Cristina Meriggi, Caos, Quelli di Grock, Milano, 1998

HUMANS JUST HUMANS, una mostra fotografica di Cristina Meriggi, Hidden River, Milano

https://www.fotografia.it/news/humans-just-humans-fotografie-che-accarezzano-lanima/


arte

Joel Shapiro’s New Sculptures Radiate Joy and Defy Gravity

Legendary sculptor Joel Shapiro debuts 3 new massive wood sculptures in New York, plus a room full of gravity-defying studies that invite close inspection

https://www.artnet.com/artists/joel-shapiro/


showrooms and shops

GALLERIA CONTINUA is delighted to announce the opening of a third space in France, at the heart of the Matignon Saint-Honoré district, an iconic location in the capital and a pivotal hub of the Parisian art market for over a century

https://www.galleriacontinua.com/


tappeti

Galerie Les Douches, in Paris, is exhibiting 7 tapestries by the Surrealist artist, created in 1973 and inspired by a series of colored paper collages circa 1916, entitled Revolving Doors. These are little-known works of art in exceptional condition, signed by Man Ray in wool thread

https://www.lesdoucheslagalerie.com/

teatri

Flamenco Sketches of Spain, uno degli appuntamenti della nona edizione di JazzMi, debutterà in prima assoluta dall'8 al 10 novembre al teatro Menotti.

Flamenco Sketches of Spain rende omaggio a quella Spagna sognata e cesellata nel 1960 da Miles Davis e Gil Evans, riportandola simbolicamente a casa attraverso l’arte di Galván, che riesce a trascendere il gesto umano per evocare l’anima dell’Andalusia e dei suoi paesaggi. La fusione delle melodie e delle antiche scale arabe dà vita a una musica potente e senza tempo, che scava e avvolge come un blues andaluso

https://www.teatromenotti.org/


La compagnia romana Asilo Republic, attraverso un uso sapiente di interviste, frammenti di vite vissute, racconta la pressione soffocante che vivono gli studenti di oggi. Shame Culture, regia Andrea Lucchetta, fino al 10 novembre

elfo puccini


IL BUIO OLTRE LA SIEPE di Harper Lee / con Arianna Scommegna

Reading Teatrale – produzione ATIR/TEATRO RINGHIERA

http://www.teatroofficina.it


dall'8 al 10 Novembre: per il weekend internazionale:  fACTORy32 conferma la propria anima internazionale proponendo un intero weekend dedicato a tre spettacoli in lingua inglese

https://www.factory32.it/


oroscopo

IL SEGNO DELLA BILANCIA

By Maria Cristina Vimercati

cri1959@gmail.com 

http://www.mcristina.com

Scorpione

23 Ottobre – 22 Novembre 2024

PRIMA  DECADE

Il segno dello Scorpione è possessivo, contraddittorio, geloso e goloso.

Alterna momenti di crisi con un pessimismo vagamente “masochista” ad altri di grande “autogratificazione”: di fatto è un segno che ama farcela sempre da solo.

E’ intelligente e passionale ma totalmente privo di pazienza in amore finendo o scegliendo quasi sempre situazioni estreme e difficili da gestire in partenza.

La pianta corrispondente è il melo.

 

La prima decade si è finalmente liberata da pesanti e lunghe opposizioni e quadrature.

Saturno, è il caso di citarlo, vi ha tenuti fermi e saldi per far si che iniziaste un cammino nuovo, solido, soddisfacente e duraturo. Date un calcio al passato e tenete ben saldi gli insegnamenti ricevuti.

“Passi lunghi e ben distesi”!


etc

Uno stravagante mobile bar realizzato intrecciando il rattan attorno a una struttura in metallo, il “Llama” di KENNETHCOBONPUE presenta due scomparti che si aprono su ciascun lato. Il baldacchino rivestito, impreziosito da nappe penzolanti, è progettato con porta-bicchieri da vino incorporati. Il piano d’appoggio e il ripiano in legno finemente levigato sono perfetti per ospitare eventi sociali

https://kennethcobonpue.com/%u200B


carnet de notes 743

carnet de notes by paolo rinaldi
online weekly magazine 04/11/2024
(travel, viaggi, architettura, interni, design, hotels, ristoranti, bar, luce, arte, mostre, foto, fashion, installazioni, musei, teatro)
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