carnet de notes 651

Bay Area photographer Beth Moon has been documenting ancient baobab trees since 2006. Shot in dramatic black-and-white, the images serve as an act of visual preservation for an endangered species

https://bethmoon.com/


carnet de notes 651

carnet de notes by paolo rinaldi, rinaldi.paolo@fastwebnet.it,

cell. 0039.3495087344,

@paolorinaldi, https://www.facebook.com/paolo.rinaldi.9849


voyages

tunisia, le oasi di montagna

http://www.tunisiaturismo.it


architecture

casa in belgio a aalstdi, di objekt architecten

https://objektarchitecten.be/


Where the dragonflies live: On a Sicilian hill, amidst citrus trees, palms and cacti, sits the villa Dimora delle Libellule. A light and airy ensemble that, like its culture-rich island, unites Orient and Occident as well as originality and modernity. pachino, sicily

http://www.urlaubsarchitektur.de


cultural architectural pavilion, ahmedabad, india, by andblack design studio

https://www.andblackstudio.com/


hotels, restaurants and bars

restaurant, solan, india, by exubia studio

https://www.instagram.com/exubia_studio/


design

il tavolo baptista, il bar cabinet e la madia capsule, design luca barengo per a&b living. Una delle lavorazioni più pregiate è quella del metallo liquido, utilizzato per la collezione A&B living in molti prodotti e accostato spesso alla lavorazione marqueterie de paille

aebliving.com    @aeb_living


little people by nadja zerunian

https://www.nadjazerunian.com/


divano. design i ragazzi di san patrignano

http://www.sanpatrignano.org


velvet studio. divano muta

@VELVETSTUDIO_TORINO


 Caryllon design by Cristina Celestino for Gebrüder Thonet Vienna 

info@gebruederthonetvienna.com


installazioni

Falling Into Life, the new Delvis Unlimited collection with pieces multi-designed 

studio@delvisgroup.it


flag by lorenzo pietrantoni

http://www.lorenzopetrantoni.com


books

anna folli, ardore

https://neripozza.it/


exhibitions

     this Carinthia-wide exhibition shows for the first time the spectacular oeuvre of one of Austria’s most prominent architects: Günther Domenig. at MMKK (Museum of Modern Art Carinthia)

https://www.visitcarinthia.at/attractions/quality-seal/museum-of-modern-art/, hello@abc-works.today


matteo pizzolante, La linea che ci divide dal domani. futurdome, milano

http://www.futurdome.org


insegne e vetrine by gian piero siemek

la versione di luisa espanet:

Un altro viaggio con i dipinti di Gian Piero Siemek.  Da vedere, come il primo,  nel suo studio di architetto a Milano. Il viaggio, questa volta, è in Italia. Niente architetture o paesaggi, ma mercati e vetrine a Milano e soprattutto nel Monferrato tra Asti, Casale e Moncalvo.  Un viaggio anche nel tempo, perché, come scrive Antonello Negri nel testo d’accompagnamento "Se i mercati si allestiscono sempre, le vetrine continuano a esistere, ma quelle scelte da Siemek, tutte riprese dal vero, sono destinate a scomparire presto. Con il loro sapore di vecchio, un po’ polveroso”. Ed è anche questo che dà alle tempere quell’impronta, come scrive Negri, da realismo magico. Se nei mercati il filo conduttore, quasi sempre presente, sono i raggi degli ombrelloni sopra i banchetti, nelle vetrine lo sono i colori rivisti dall’artista, come fossero stati attenuati dal trascorrere degli anni. Per quanto la loro riproduzione sia perfetta, quasi fotografica, gli oggetti diventano protagonisti surreali. Ognuno di loro sembra voler raccontare una storia che va al di là della funzione o dell’uso comune. Così i coltellini svizzeri, con il loro corpo rosso e le tante lame come teste, simulano curiosi animali pronti ad attaccare. I cappelli per signora, come riporta l’insegna, sui loro trespoli si trasformano nei fiori di una strana pianta.  Nella sartoria, in quelle cuciture incomplete sulle giacche, si sentono le tracce di un passaggio umano. I reggiseni hanno dei richiami onirici, ben giocati con luce e ironia.  La mostra Vetrine e Mercati 1 è davvero da non perdere. Inaugurata ieri, è visitabile  da martedì a domenica  fino al 17 dicembre,  dalle 14,30 alle 18,30,  in Via Ripamonti 103. Per appuntamento 02536217, 3339390112.


Jacob Lawrence (American, 1917–2000), Market Scene, 1966. Gouache on paper. Chrysler Museum of Art

https://chrysler.org/


tegene kunbi, warp and weft, primo marella gallery

https://www.primomarellagallery.com/


teatrini marionette burattini anche futuristi di Prampolini diorami Guignol allestitamento di Betta Baagliani alle stecche dei bagni misteriosi al teatro Parenti, Milano 

https://teatrofrancoparenti.it/


photos

Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, 150 fotografie della collezione Bachelot 

villamedici.it


lumières

Overlay, design by Lucie Koldova per brokis

https://www.brokis.cz/


Artemide presenta la nuova Nessino Christmas Edition

https://www.artemide.com/it/home


daniela puppa, plissé. firmamento milano

https://www.firmamentomilano.com/


lily chandlier by jeremy cole

http://jeremycole.net/


art

nina nomura crafts artfully perforated landscape by melting holes into plastic everyday items

https://www.ninanomura.com/


tessuti

tessuti c&c

http://www.cec-milano.it


theatre

La compagnia Invisibile Kollettivo sceglie Come tu mi vuoi di Luigi Pirandello per proseguire la sua riflessione sul tema dell’identità individuale e collettiva. teatro elfo puccini, fino al 23 novembre

https://www.elfo.org/


il compleanno di harold pinter, regia di peter stein. Il Compleanno è stato messo in scena per la prima volta il 28 aprile 1958 all’Arts Theatre di Cambridge e diretta da Peter Wood, una delle piece più apprezzate e rappresentate di Harold Pinter che la scrisse a soli 27 anni, influenzato dal teatro dell’assurdo di Samuel Beckett 

https://www.teatromenotti.org/

la versione di luisa espanet:

Teatro dell’assurdo? Commedia? Farsa? Opera drammatica? Il compleanno di Harold Pinter in prima nazionale al Teatro Menotti Filippo Perego di Milano dovrebbe appartenere al primo genere, ma in realtà è un mix di tipi di teatro. Almeno è quello che appare nell’interessante regia di Peter Stein. Ed è forse questo che rende lo spettacolo così avvincente. Tutto si svolge nella sala da pranzo di una pensione sul mare gestita da una coppia di mezza età, Meg e Petey (Maddalena Crippa e Fernando Maraghini). All’inizio un quadro quotidiano di un ambiente piccolo borghese, dove tutto procede con dialoghi all’insegna della banalità, domande e risposte ovvie, luoghi comuni che suscitano risate. Quando scende per colazione il giovane Stanley (Alessandro Averone) unico ospite al momento, lì da un anno, l’atmosfera incomincia ad animarsi. Il personaggio incuriosisce e stupisce il suo rapporto con Meg, in certi momenti materna e accudente in altri severa e giudicante, ma in modo insulso. Il tono è ancora farsesco, ma lascia trapelare qualcosa di stonato. Poi a poco a poco con l’arrivo di due tipi un po’ equivoci (Gianluigi Fogacci e Alessandro Sampaoli) la situazione cambia, si fa inquietante, si avverte sempre più la presenza di questioni irrisolte. Per arrivare a poco a poco a momenti di suspense che sfiorano l’horror, durante la festa organizzata la sera per il compleanno di Stanley, a cui partecipa anche la giovane e provocante Lulu (Emilia Scatigno). Il giorno dopo finale a sorpresa, dove le carte vengono scompigliate e il teatro dell’assurdo si fonde con la commedia. Straordinaria la regia di Stein che dà una sua impronta al lavoro pur nel rispetto totale del testo, tanto da arrivare a inglesizzare le parole italiane , riducendole all’osso, per renderle più simili a quelle inglesi.  Sa mantenere quei mezzi musicali tipici di Pinter, come il fischio o la canzoncina. Non rende mai estremi i ruoli,  per non far perdere la credibilità. Notevole soprattutto la sua capacità di armonizzare le relazioni umane. Come hanno detto gli attori, tutti bravissimi ed entusiasti di aver lavorato con Stein. Con una preparazione  davvero particolare. Hanno vissuto, infatti, tutti insieme in una casa che il regista ha in mezzo alla campagna umbra, provando nel suo teatro personale. Il compleanno sarà al Teatro Menotti Filippo Perego fino al 13 novembre, per proseguire in tournée in varie città italiane fino a marzo.


Tutta casa, letto e chiesa di Dario Fo e Franca Rame con Monica Bonomi e con la partecipazione di Tommaso Di Pietro, regia Lorenzo Loris

 https://www.teatrooutoff.it/


the king da riccardo III, l'ultima notte del re. Nella sua ultima notte da Re, Riccardo III, aggredito in sogno da spiriti del suo passato e ombre di un futuro ancora da venire, rivive tutta la sua vita e si prepara per parlare alle truppe intenzionato a vincere l’ultima, decisiva battaglia. teatro della cooperativa fino al 20 novembre

https://www.teatrodellacooperativa.it/


the jokerman, michele maccagno, teatro fontana, fino all'11 novembre

https://teatrofontana.it/


oroscopo

IL SEGNO DELLO SCORPIONE

BY Maria Cristina Vimercati

cri1959@gmail.com  http://www.mcristina.com

SCORPIONE – TERZA DECADE

24 Ottobre – 23 Novembre

Il segno dello Scorpione è dissacrante, contestatario ma assolutamente indipendente e discreto.

E’ un segno che ama muoversi in modo nascosto ed ha un decisa attrazione per gli intrighi e le situazioni drammatiche. Dotato di incredibile fascino potrebbe essere soprannominato “il pifferaio magico”.

E’ un segno al primo impatto diffidente verso gli altri che ignari, subiscono senza motivo i suoi attacchi:l’attacco è la miglior difesa.

Giove è li, accende le candeline porgendovi la torta,
è un compleanno straordinario.

Fortuna, contratti, risoluzioni geniali.
Inizia per voi un nuovo ciclo: durerà sei anni.

La pietra corrispondente al segno è l’opale.


etc.

Rotterdam/Delft, June 13, 2022 – Over the past five years Droogbak, an iconic 19th century building next to Amsterdam Central Station, has been transformed into an office space for the 21st century. KCAP was commissioned by Allianz Real Estate, together with consulting engineers ABT, and was responsible for the spatial transformation of the listed building; Fokkema & Partners drew on this in their interior design for law firm Clifford Chance. Focal point was to create a future-proof monument that enables a new way of working

http://www.kcap.euhttp://www.fokkema-partners.nlhttp://www.abt.eu

 

carnet de notes by paolo rinaldi
online weekly magazine 07/11/2022
(travel, viaggi, architettura, interni, design, hotels, ristoranti, bar, luce, arte, mostre, foto, fashion, installazioni, musei, teatro)
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